Questo è il primo piatto per eccellenza della tradizione di festa delle nostre zone. Piatto della domenica, ma soprattutto del pranzo di Natale e delle cerimonie nuziali. Brodo ottenuto utilizzando il cappone più “bello”.
Ancor oggi si sente dire durante i banchetti delle grandi occasioni che “un pranzo senza i capplètti non è un pranzo”.


INGREDIENTI:
Per il ripieno:
250 grammi di carne magro di maiale
250 grammi di carne di vitello
250 grammi di carne di petto di tacchino
50 grammi di parmigiano grattugiato,
1 grattata di noce moscata
2 uova
50 grammi di burro
buccia grattugiata di mezzo limone
sale e pepe
Per la sfoglia
400 grammi di farina
4 uova
Per il brodo
mezzo cappone
500 grammi di muscolo di vitello
verdure da brodo


REALIZZAZIONE:
Preparazione del ripieno:
Cuocere la carne tagliata in piccole parti aggiungendo burro, sale e pepe. A cottura ultimata, macinare il tutto unendo parmigiano grattugiato, noce moscata, buccia di limone grattugiate e uova. Amalgamare il tutto e ultimare la cottura con il burro rimasto.
Preparazione della sfoglia:
Sistemare la farina a fontana, rompervi le uova ed “intridere” il tutto. Quando l’impasto ottenuto sarà omogeneo ed elastico, tirare la sfoglia e ricavare tanti quadretti. Mettere su ognuno un cucchiaino di ripieno e chiudere la pasta a forma di piccolo cappello, pressando bene i contorni.
Preparazione del brodo:
Immergere il cappone, ben pulito, e il muscolo di vitello nell’acqua insieme agli aromi. Far bollire a fuoco vivo per i primi 5 minuti, schiumarlo e poi abbassare la temperatura; quindi farlo bollire lentamente per tre ore circa. A cottura ultimata aggiustare di sale, quindi passarlo al colino. Cuocere infine i cappelletti in brodo, servirli in una zuppiera; a chi lo gradisce un cucchiaino di parmigiano grattugiato.